Viene lanciato la font OT L22 in onore della storia dell’azienda italiana Olivetti e del suo capolavoro di design costituito dalla macchina da scrivere Lettera 22.
Olivetti è stata un’azienda italiana brillantissima nel campo del design e dell’innovazione digitale che anche per questo ha attirato molte attenzioni e non sempre benevole (ad esempio dai potenti concorrenti oltreoceano).
Un’intervista ci guida in questo tentativo di trasporre in digitale e trasmettere alle nuove generazioni almeno una parte dell’immenso patrimonio stilistico Olivetti ed in particolare attraverso la realizzazione in formato OpenType della font OT L22 realizzato in stile grottesco.

Tutto è stato ben progettato rispetto a questo piccolo capolavoro del Made in Italy: dall’ergonomia al naming (Lettera 22, semplice, ben pronunciabile, moderno per gli allora anni ’50…) che ha portato questo gioiellino del design ad essere ospitato nelle collezioni permanenti del MOMA (il museo di Arte Moderna di New York) e che si spera con questa operazione di restyling della font possa ispirare le giovani generazioni a nuove imprese e con rinnovato spirito di innovazione del design.