Come realizzare un ebook-multimediale attraverso una filiera produttiva basata tutta su standard e strumenti Open Source?
Vi propongo una filiera produttiva basata tutta sul formato standard multimediale ePub3 e su software Open Source che spero possa essere utile per realizzare la seconda versione di Generazioni a confronto in maniera ancora migliore ed utile, in ogni caso, a chiunque si voglia avventurare nella fantastica sperimentazione di realizzare uno storytelling grazie a testi ed immagini ma anche audio e video:
- scrivere il proprio racconto grazie a Libre Office producendo un file di formato .ODT – senza dimenticarsi di usufruire degli strumenti interni di correzione ortografica – ed esportare così il proprio elaborato nel formato ePub3 (oramai possibile in maniera nativa sulle ultime versioni di LibreOffice semplicemente accedendo alla funzione di esportazione);
- predisporre contenuti multimediali convertendoli quando necessario nei diversi formati utili con strumenti come Gimp per le immagini bitmap, inkScape per le immagini vettoriali, vlc per i video;
- fare particolare attenzione ai contenuti audio che rappresentano un’opportunità di esperienza emotivamente coinvolgente e che possono essere prodotti ed ottimizzati con svariate opportunità Open-Source ivi compreso l’esigenza di produrre sottotitolazioni oppure sottolineature sincronizzate con l’audio per renderli maggiormente accessibili;
- ricordarsi di preservare quanto più possibile i meta-dati di ogni elemento informativo e multimediale che compone l’ebook;
- non preoccuparsi troppo delle dimensioni delle componenti multimediali essendo il prodotto eBook una fruizione da svolgersi tipicamente offline;
- utilizzare Sigil per integrare gli innesti multimediali nel .ePub prodotto dall’esportazione di Libre Office ed approfittare così di tutte le semplici ma potenti opzione di editing di questo software (multi-piattaforma come tutte le altre proposte tecnologiche di questo post);
- effettuare controlli rigorosi dell’epub prodotto sia con il succitato Sigil ma anche con Calibre (che peraltro ci è utile anche per effettuare conversioni del nostro eBook anche nei formati come .mobi compatibili con screen-reader di successo come Kindle oppure nel popolare formato .pdf) e per ultimo con l’infallibile epubCheck che ci consente di validare formalmente l’ePub prodotto e così poterlo poi distribuire in qualsivoglia piattaforma di distribuzione online.