Come scrivere sui social in maniera tale da risultare facilmente comprensibili e interpretabili anche da persone con disabilità e neurodivergenti? Ce lo spiega Accessible Social.
https://www.accessible-social.com è un blog (interessante il post sui limiti di descrizione automatica delle immagini dei sistemi di intelligenza artificiale), un libro (anzi due, in lingua inglese, da scaricare liberamente oppure comprare se li volete su carta), una video-guida (dotata di trascrizione testuale), una sitografia, un glossario, una bibliografia, esempi di comunicazioni social inaccessibili, una checklist (scaricabile in pdf), alcune guide introduttive sull’accessibilità in generale e altre molto approfondite sulla comunicazione social da rendere accessibile: ma come?
- Attivando dove possibile sottotitoli;
- accompagnare trascrizioni testuali ad elementi multimediali ma dove realizzare anche audio-descrizioni e avendo tempo e risorse a disposizione anche video-descrizioni (perché non anche nella lingua dei segni);
- evitare l’utilizzo esclusivo di ascii-art ed emoji;
- non fare copia e incolla di testo ed elementi da siti web esterni che potrebbe comportare difficoltà di interpretazione alle tecnologie assistive;
- utilizzare sempre elementi di punteggiatura e una formattazione che non sia ostacolo alle tecnologie assistive quindi moderando l’utilizzo di caratteri speciali e formattazione tramite TAB oppure variando alternativamente maiuscole a minuscole per dare un effetto ‘grafico’ (cosa che però impegna oltre misura le tecnologie assistive);
- scrivere gli #Hashtag con le iniziali maiuscole di ogni parola contenuta;
- scrivere in maniera chiara e concisa evitando l’utilizzo di parole che potrebbero essere offensive per qualche nicchia di utenza con bisogni o caratteristiche speciali;
- scrivere i link riportando parole significative ed evitare scorciatoie ‘tossiche’ per le tecnologie assistive come ‘clicca qui’;
- non confidare (ancora) sull’intelligenza artificiale per realizzare alternative testuali alle immagini (ALT) bensì realizzarle manualmente, se l’alternativa testuale non è sufficiente ad esplicitare in maniera esaustiva un’immagine descriverla adeguatamente nel testo del post che si deve realizzare;
- le gif animate dovrebbero fermarsi dopo cinque secondi e non contenere intermittenze pericolose per le persone epilettiche;
- utilizzare colori ben contrastati.